Lombardia: stanziati un milione e 400 mila euro per la videosorveglianza

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Lombardia: stanziati un milione e 400 mila euro per la videosorveglianza

21/09/2017

Sempre piÃ¹ spesso si legge o si sente parlare di maltrattamenti a danni di anziani o disabili allâ€™interno di residenze assistenziali.

La Regione Lombardia ha deciso di provare ad arginare il fenomeno stanziando un contributo economico â€“ un milione e 400 mila euro â€“ per lâ€™installazione di sistemi di videosorveglianza allâ€™interno di queste strutture. Oltre allâ€™effetto deterrente che, si spera, ne conseguirÃ , per gli installatori e i professionisti del settore sicurezza si aprono nuove possibilitÃ di business.

A pubblicare il bando saranno le singole Ats (ex Asl), a cui le residenze sanitarie assistenziali e le strutture residenziali e semiresidenziali potranno fare domanda per l'assegnazione del contributo, che sarÃ pari al 70% dei costi sostenuti fino a un importo massimo di 15 mila euro.

Il contributo sarÃ assegnato in base a tre criteri: innanzitutto l'omogeneitÃ della copertura del sistema di videosorveglianza, in secondo luogo il numero di posti letto della struttura, infine l'ordine cronologico della presentazione della domanda. Le Ats avranno poi il compito di verificare l'effettiva realizzazione dell'impianto di videosorveglianza dopo l'erogazione del contributo: nel caso in cui gli ispettori non trovassero tutto funzionante, l'Ats potrÃ chiedere indietro il denaro.

Ogni Ats ha ricevuto un budget specifico: dai 408 mila euro per l'Ats CittÃ Metropolitana di Milano fino agli oltre 72 mila euro per l'Ats Montagna.