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La sfida delle smart cities nel progetto Rise2Up

19/12/2014

progetto Rise2Up

Un mercato in costante aumento, che a fine 2014 si aggira sui 654.57 miliardi di dollari e che, nel 2019, dovrebbe raggiungere addirittura quota 1.300 miliardi di dollari. È il giro d’affari delle “smart cities”, le città del futuro, fotografate dall’analisi MarketsandMarket “Worldwide Market Forecasts and Analysis 2014 – 2019”; un tema che sarà affrontato anche durante Expo Milano 2015, dedicato a “Alimentare il Pianeta: Energia per la vita”. «Nonostante la tematica possa sembrare incentrata sul tema dell’alimentazione, in realtà, offre una significativa apertura verso il tema dell’ottimizzazione delle risorse naturali: dall’energy management alla prevenzione con la sanità digitale, il tutto anche come declinazione di innovazione nella città intelligente del futuro (smartcity)» afferma Mirella Mastretti, presidente dell’associazione Talent4Rise, ideatrice e responsabile del  programma culturale di Rise2Up, progetto che sarà ospitato nel Padiglione della Società Civile Cascina Triulza a Expo Milano 2015.

Ogni continente, nei prossimi anni, vedrà un rapido aumento della popolazione urbana e si troverà ad affrontare i problemi e le sfide che questo fenomeno comporta in un contesto che già presenta una serie di problematiche come inquinamento, consumo eccessivo delle risorse naturali ed energetiche, iperdensità abitativa, cementificazione e consumo del territorio, disuguaglianza ed esclusione sociale.

«Le tecnologie destinate al mercato smart city hanno lo scopo di curare e risolvere, anche in maniera rapida, la gran parte dei mali che affliggono le nostre città – prosegue Mastretti -. I settori principali che sono interessati sono edilizia di nuova generazione, smart grid, big data/open data, connettività mobile e diffusa, comunicazioni elettroniche, internet delle cose, efficienza energetica, sistemi avanzati per la gestione delle risorse idriche, mobilità sostenibile e smart mobility, sicurezza delle infrastrutture critiche e del cittadino, automazione industriale, sanità elettronica e istruzione/formazione digitale. Determinante anche la gestione delle risorse idriche (smartwater) che sono state lo scorso anno al centro di un’iniziativa dell’ONU che ha lanciato l’Anno internazionale della cooperazione nel settore idrico come piattaforma per unire gli impegni presi sia dal Sistema Nazioni Unite, sia da altre organizzazioni regionali o internazionali, dai governi, dalla società civile e dalle imprese, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi legati alle risorse idriche e sulle sue possibili soluzioni» prosegue Mastretti.

Gabriella Grazianetti, responsabile smart-metering e formazione per Talent4Rise aggiunge: «Le varie iniziative in merito ai contatori intelligenti (smart metering), in Italia come all’estero,  rappresentano il punto di partenza di un percorso di trasformazione lungo e sfidante, dal punto di vista tecnologico e normativo, nella prospettiva delle soluzioni “smart city”»

Il progetto Rise2Up intende dare visibilità, all’interno di Cascina Triulza, anche a queste realtà: «Daremo spazio a tutte le buone pratiche che sono collocate non solo nel settore dell’agroalimentare, ma anche in contesti legati alla sostenibilità del pianeta – afferma Paola Corradi vice-presidente dell’associazione Talent4Rise -. Offriremo quindi visibilità alle aziende impegnate in questi settori ed ospiteremo iniziative e manifesti culturali a supporto del tema realizzati da artisti emergenti come Stefano Antoniazzi, Carlo Corradi e Maurizio Gabbana».

Le aziende avranno la possibilità di realizzare dei video in cui raccontare la storia della propria azienda e i motivi di eccellenza. I filmati saranno poi proiettati da mega schermi interattivi installati all’interno dello stand del padiglione della Società civile, così da essere visibili ai visitatori di Expo 2015. La trasmissione avverrà in modo ciclico, per dare a tutti, compresi i più piccoli, la possibilità di partecipare all’evento. Non solo: i video saranno caricati sui social network, così da avere una visibilità più amplificata, ma anche da promuovere la partecipazione, soprattutto delle nuove generazioni. Sarà infatti possibile votare il video preferito e i migliori saranno premiati.

Il progetto prevede inoltre dei workshop suddivisi per tematica, che coinvolgeranno stakeholder nazionali ed internazionali, in cui i produttori potranno raccontare la propria storia in prima persona. Partner tecnologico del progetto è Siseco, azienda leader nel settore IT che sviluppa soluzioni rigorosamente "Made in Italy”.

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