31/03/2017
Gruppo trevigiano riconosciuto in Italia e nel mondo nel settore della Home & Building Automation, dell’urbanistica e della sicurezza, Came ha annunciato i vincitori della seconda edizione del “Came Design Award”, il contest dedicato a studenti e neolaureati delle facoltà di Architettura e Design e delle Scuole di Design italiane destinato a premiare il talento e promuovere la cultura dell’innovazione tecnologica nell’abitare. “Guardian Angel”, questo il titolo del Concorso promosso da Came con il contributo di Acamedy e il patrocinio dell’ADI (Associazione italiana per il Disegno Industriale), è stato vinto da 5 giovani designer under 30 che hanno saputo progettare soluzioni tecnologiche capaci d’intuire i bisogni e ridisegnare le frontiere dell’abitare moderno. I loro elaborati si sono distinti in termini d’innovazione, fruibilità e funzionalità, con particolare attenzione alle tecnologie in grado di migliorare la qualità della vita di soggetti più sensibili, quali anziani, diversamente abili o persone soggette a terapia domestica. La giuria, composta da esperti internazionali del mondo dell’architettura e del design, affiancati da manager dell’azienda, ha valutato i lavori pervenuti da tutta Italia e selezionato i progetti vincitori, assegnando tre premi e due menzioni speciali:
- 1° premio a “Living Shower”, di Claudia Compagnucci e Gabriele Colasanti, un sistema doccia al servizio delle persone che nasce dalla volontà di ripensare e riprogettare le fughe delle piastrelle trasformandole in uno spazio utile ed esperienziale, in grado di venire incontro anche alle esigenze di anziani e bambini;
- 2° premio a “Famulo – un oggetto per l’anziano”, di Michela Ciarpi, un robot/ deambulatore per la terza età, dotato di touch pad che interagisce con la domotica;
- 3° premio a “Bill – Bamboo intelligent LED lamp”, una lampada da tavolo che interagisce con la domotica, progettata da Alessandro Panaia e Camilla Crescenzo.
Le due Menzioni speciali sono state assegnate, rispettivamente, ai progetti: “M.D.S. Mobile diabetes support”, di Eduardo D’Arienzo, uno smart device per il monitoraggio giornaliero della glicemia per persone con patologia diabetica; “Slim”, di Alessandro Leghissa, un anello bluetooth a basso consumo energetico collegato al sistema domotico e antintrusione di Came che consente di localizzare la persona che lo porta all’interno dell’edificio.
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