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Firmato l'accordo tra Fondazione CER Italia e Federidroelettrica

15/07/2025

Presso la prestigiosa sede della Fondazione APG Amadeo Peter Giannini di Genova, si è tenuto l'11 luglio un incontro di alto profilo dedicato alle nuove opportunità offerte dallo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). L’evento si è concluso con la firma ufficiale dell’accordo tra la Fondazione CER Italia e l’associazione Federidroelettrica, che rappresenta un considerevole numero di impianti idroelettrici a livello nazionale, dando così vita al progetto IdroCER®.

Ad aprire il confronto è stato il padrone di casa, Omar Bertolla, Presidente della Fondazione APG Amadeo Peter Giannini, sottolineando l’importanza di sinergie innovative per il futuro energetico del Paese.

Hanno partecipato all’evento:

• Silvia Chiassai Martini, Presidente di Fondazione CER Italia

• Paolo Picco, Presidente di Federidroelettrica

• Paolo Ripamonti, Assessore all’Energia, Sicurezza e Immigrazione della Regione Liguria, che ha portato i saluti istituzionali del Presidente della Regione Liguria

• Dott.ssa Cristiana Arzà, responsabile dell’Ufficio Pianificazione Strategica e Performance della Città Metropolitana di Genova, con competenze verticali sulle CER

• Ing. Massimiliano Varrucciu, dell’Area Sviluppo del Territorio e Politiche Energetiche del Comune di Genova

IdroCER®️: energia che scorre, comunità che crescono

Il progetto IdroCER® nasce per integrare gli impianti idroelettrici all’interno delle CER, rendendo possibile una condivisione energetica stabile, sostenibile e inclusiva. Grazie a questa collaborazione, gli impianti idroelettrici ad acqua fluente di piccole dimensioni diventeranno parte di una rete che favorirà l’autonomia energetica dei territori, il risparmio per famiglie e imprese, e uno sviluppo economico diffuso.

“Con IdroCER® portiamo la forza dell’acqua nelle comunità, introducendo una novità significativa nel panorama delle Comunità Energetiche Rinnovabili. La nostra Fondazione è infatti la prima CER a integrare concretamente l’idroelettrico, una fonte rinnovabile fondamentale. Grazie alla produzione costante nell’arco della giornata, questa tecnologia consente ai membri della comunità di disporre di energia anche nelle ore serali, colmando il vuoto lasciato dal fotovoltaico. Inoltre, rappresenta un valido strumento di supporto per il bilanciamento della rete” ha dichiarato Silvia Chiassai Martini.

Paolo Picco commenta l’accordo dichiarando come “il nuovo modello di generazione di piccoli impianti idroelettrici nella CER costituisce un interessante asset strategico che i produttori dovranno prendere in considerazione”.

Paolo Picco ha commentato l’accordo sottolineando come “il nuovo modello di generazione basato su piccoli impianti idroelettrici all’interno delle CER rappresenti un asset strategico di grande interesse. Non solo consente di valorizzare le risorse rinnovabili locali, ma introduce un approccio più resiliente e decentralizzato alla produzione energetica. I produttori – così come le amministrazioni e i cittadini – dovranno considerare seriamente questo paradigma come parte integrante della transizione energetica grazie ai vantaggi concreti che offre sia in termini ambientali che economici”.

 

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